sabato 16 aprile 2016

I miei autori preferiti.

Ciao a tutti cari lettori,
come ho già detto in precedenza a settimane alterne vi parlerò delle mie saghe e dei miei autori preferiti. Settimana scorsa vi ho parlato della saga La ragazza drago e oggi vi parlerò di uno dei miei autori preferiti in assoluto: Fabio Volo.
Oltre a piacermi moltissimo come persona, adoro come scrive.
È quasi incredibile come riesca a parlare di amore, amicizia, problemi famigliari, morte, malattie, tradimenti senza risultare mai ne noioso ne pesante.
Ok, dalle mie parole traspare tutta la mia ammirazione e, forse, sono un po' troppo di parte per cui cercherò di contenermi ma sarà difficile.
Devo ringraziare mia nonna che quel lontano Natale mi ha regalato il mio primo libro di Fabio Volo ovvero Il giorno in più.
Da lì mi sono innamorata del suo modo di scrivere e uno dopo l'altro sono andata a cercare tutti i precedenti.
Sono molto fiera di poter dire che, finalmente li ho tutti, nessuno escluso.
La lista non è molto lunga ma vi assicuro che ogni libro è un incanto, pieno di emozioni e frasi bellissime.
Non vi posso elencare tutte le frasi che mi hanno colpito dei vari libri perché tra un mese sarei ancora qui a scrivere (vi basterebbe vedere quanti post-it escono dalle pagine per capire tutto)
e vi annoierei a morte con un post lunghissimo per cui non lo farò.
Secondo me i libri di Volo devono essere “vissuti”, letti e compresi e ovviamente ognuno ha il proprio modo per farlo, i propri gusti e sopratutto ad ognuno suscita emozioni diverse.

L'ho già detto che amo da morire come scrive??? ;-)

Presentazione:


Fabio Volo è nato il 23 giugno del 1972. Ha lavorato come deejay è scrittore, attore, conduttore televisivo e radiofonico. I suoi libri sono tradotti in molti paesi del mondo.


Elenco libri:


  • è una vita che ti aspetto;
  • Esco a fare due passi;
  • Un posto nel mondo;
  • Il giorno in più;
  • Il tempo che vorrei;
  • Le prime luci del mattino;
  • La strada verso casa;
  • è tutta vita.


















Questi sono tutti i suoi libri in ordine di pubblicazione.
Mi sono piaciuti tutti ma i miei preferiti in assoluto sono: È tutta vita, La strada verso casa e Il tempo che vorrei.

È tutta vita è il migliore secondo me, ho amato moltissimo questa storia perché è decisamente realistica, finalmente un libro che non ti racconta favole, dove il “e vissero per sempre felici e contenti” non è riportato se non dopo tanti problemi, soluzioni e momenti di crisi pura.
Insomma mi piace perché racconta qualcosa di vero come le crisi di coppia. Può succedere anche alle coppie collaudate, quelle che vanno avanti da anni di vivere un momento di crisi in cui si rischia di separarsi ma questo libro insegna che, anche nei momenti peggiori se si ha la volontà e la voglia di stare ancora assieme, tutto si può sistemare, anche quando non sembra più possibile.
Per tutte queste ragioni mi è entrato nel cuore.
Non posso non riportarvi almeno una delle frasi chiave:

“Bisogna voler stare assieme con tutte le proprie forze, essere disposti a lottare per ritrovare una vicinanza, per poter allungare una mano e trovare ancora l'altro.”

Questa frase la trovo bellissima e piena di significato, forse perché, in fondo (molto molto molto in fondo) sono romantica anche io. ;-)

La strada verso casa mi ha straziato il cuore, credetemi che leggerlo mi ha commossa profondamente.
La parte che riguarda la lunga malattia della madre del protagonista mi ha intenerita da morire, ho potuto quasi sentire il dolore che traspariva dalle pagine.
Chi mi conosce sa che difficilmente mi commuovo ma cavoli, non ho potuto rimanere indifferente a questo.
Davvero una bellissima e triste storia che comunque trova la forza di dare una speranza nonostante tutto.

Il tempo che vorrei mi ha fatta incapperare (arrabbiare scusate il termine) parecchio sul finale...non posso dire nulla o vi rovinerei la lettura se mai lo aveste in libreria per cui taccio.
Dico solo una cosa: caro Volo...perché???
Ancora non mi capacito, uffi.
Comunque anche questa è una storia bellissima, sofferta e romantica vista dal punto di vista di un uomo innamorato davvero, che come unica colpa ha quella di essersi accorto troppo tardi di ciò che realmente provava.

Questi sono i tre che preferisco ma ricordo molto bene anche Un posto nel mondo.
Me lo ricordo perché l'ho letto in un momento particolare della mia vita in cui ho perso una persona cara, un amico più o meno allo stesso modo in cui il protagonista ha perso il suo migliore amico.
Ho trovato fra quelle pagine un po' di conforto e la convinzione che le persone non se ne vanno mai del tutto, una parte di loro vivrà dentro di noi per sempre, nei nostri ricordi e nelle nostre emozioni.

Che dire lettori, credo di essere stata abbastanza precisa e di avere scritto tutto ciò che avevo a cuore che sapeste su di lui quindi vi lascio con un'altra bellissima frase tratta da Il giorno in più:

“Scusa il ritardo. In realtà sono venti minuti che ti osservo. Avevo paura ed ero troppo emozionata...quando sono arrivata eri già qui. È tanto che aspetti?”
“Più o meno trentacinque anni.”

Una frase dolcissima!!! Perché puoi aspettare una vita che arrivi la persona giusta e qualche volta...arriva!

E a voi piace questo autore?
Avete mai letto nulla di ciò che ha scritto? Se si, cosa ne pensate?
Quale libro avete amato, quali frasi...insomma ditemi la vostra che io vi ho detto la mia e forse mi sono anche dilungata troppo, scusate!
Un bacione da Cry :-)

Nessun commento:

Posta un commento